Progetto Zoe

“ZOE – Biodiversità Contagiosa” è un progetto ideato da Clelia Daniel di Agricom, azienda specializzata in economia circolare in ambito zootecnico e delle biomasse, e da Simone Pascon di Chloe Farming Consultant, società di consulenza agronomica impegnata nella tutela della biodiversità in agricoltura.

Attraverso l’applicazione di semplici ed efficaci azioni alla portata di tutti, “ZOE – Biodiversità Contagiosa” consente di migliorare il livello di biodiversità in qualsiasi spazio verde e di sensibilizzare e “contagiare” la collettività sull’importanza della biodiversità per il futuro dell’ambiente.

Il progetto si rivolge in particolare a: aziende agricole e aziende con spazi verdi, enti pubblici e associazioni, scuole di ogni livello, privati cittadini.

In cosa consistono queste piccole azioni responsabili? Ecco qualche esempio da perseguire con il supporto di “ZOE – Biodiversità Contagiosa”:

  • prati fioriti per creare oasi di biodiversità diffuse, anche in zone industriali
  • alberi da frutto antichi e siepi per ripopolare e proteggere i nostri campi
  • rispetto e ospitalità agli insetti impollinatori con gli insect hotel
  • batbox per contrastare gli insetti indesiderati
  • arnie per le api attraverso la collaborazione tra apicoltori ed imprese
  • utilizzo dello speciale miscuglio “ZOE MIX” per generare un prato capace di nutrire api e insetti impollinatori.

Ogni realtà interessata potrà unirsi a questo percorso in base alla propria disponibilità di fondi, spazi e tempo, contribuendo a creare un territorio più vario e meno vulnerabile.

Il progetto sarà riconoscibile sul campo grazie a una speciale segnaletica che attesta un’azione di responsabilità ambientale importante che, se unita a molte altre, può fare davvero la differenza!

Questo progetto contribuisce all’obiettivo dello sviluppo sostenibile (SDG) “15 – Life on Land” delle Nazioni Unite