Molti piccoli prati fioriti sparsi nel territorio contribuiscono a creare un ambiente più vario e meno vulnerabile.
Per questo ZOE ha messo a punto un miscuglio di specie da fiore, adatto per garantire una elevata funzione ecologica, ma anche piacevole da vedere.
È possibile destinare piccole fasce di terra intorno a fabbricati, in parti dei terreni a semina difficili da coltivare, piuttosto che in aree incolte per ottenere un apprezzabile impatto sulla biodiversità. Ogni privato o azienda può unirsi a questo percorso in base alla propria disponibilità di fondi, spazi e tempo. Per esempio Agricom ha piantato il MIX ZOE nelle aree verdi intorno ai suoi stabilimenti in zona industriale a Fossalta di Piave (VE).
Fase 1 – Prepara il terreno
Prepara un letto di semina, operando una estirpatura superficiale a 20-30 cm seguita da un affinamento, avendo cura di operare in condizioni di terreno asciutto.
In caso si abbia a che fare con terreni “di riporto”, scarsi di sostanza organica e di elementi nutrienti, si possono aggiungere – ed interrare – ammendanti organici e/o concimi minerali semplici, in particolare a base di fosforo, al fine di riattivare il ciclo del carbonio e stimolare i processi germinativi.
Fase 2 – Semina
Investendo circa 200-250 g di semente si possono ottenere circa 50 mq di prato.
I momenti migliori per seminare il MIX ZOE sono la primavera e l’autunno. Quest’ultimo è perfetto perché c’è abbastanza luce solare e il terreno è ancora caldo per favorire la germinazione, ma non tanto da seccare i semi. Solitamente in autunno piove di più, fattore importante per lo sviluppo dell’erbetta appena spuntata. La primavera è un’altra fase adatta al MIX ZOE, ma è importante seminare all’inizio della stagione, prima che il clima si faccia torrido.
Fase 3 – Manutenzione
Il MIX ZOE è stato creato per essere rustico, pertanto si prende cura degli insetti senza che tu ti prenda cura di lui!
Anche negli anni successivi la manutenzione risulterà particolarmente facile. Basterà una trinciatura l’anno, a fine estate, quando le piante ormai deiescenti hanno prodotto i loro semi. Lo scopo non è solo quello di “ripulire” l’appezzamento, ma soprattutto quello di favorire la risemina spontanea delle specie presenti nel miscuglio, aumentandone così la persistenza negli anni.
Fase 4 – Coinvolgi
L’unione dei nostri sforzi farà la differenza!
Stampa e pianta insieme al MIX ZOE un cartello che spiega il motivo della tua scelta. Scaricalo qui o contattaci per una segnaletica personalizzata.
Dove trovarlo
Il MIX ZOE è a disposizione del pubblico in sacchi da 1 KG presso il
Gruppo Manara Olivi Agricoltura
via S. Pietro Novello 1
Monastier di Treviso 31050, TV
0422 898091